Il sultanato dell’Oman è una delle mete predilette dagli amanti del relax e della natura: scopri la “Svizzera della penisola arabica” in totale sicurezza con Allianz Global Assistance
Esplora le bellezze dell’Oman tra Wadi, deserto e marmoree moschee e immergiti nella cultura araba
Il sultanato dell’Oman è una delle mete che negli ultimi anni sta entrando sempre più frequentemente nei desiderata dei viaggiatori. Il motivo è chiaro: si tratta di un’enclave araba dove però gli Europei sono molto ben accetti, e quindi si può godere di tutte le sfaccettature della cultura araba senza per questo sentirsi degli intrusi in un Paese che presenta alcuni tratti radicalmente diversi dal proprio.
Per raggiungere l’Oman il viaggio è comunque piuttosto impegnativo, dal momento che nella maggior parte dei casi sarà necessario fare scalo a Dubai; la durata complessiva del volo si aggira sulle 8-9 ore. Quando si programma un viaggio verso una meta lontana è sempre bene tutelarsi contro eventuali imprevisti sottoscrivendo un’adeguata polizza viaggio: Travel Care di Allianz Global Assistance è l’assicurazione sanitaria più adatta per un viaggio in Oman, ad esempio, poiché include molte utili garanzie come assistenza sanitaria 24h su 24h, pagamento diretto delle spese mediche e rientro sanitario dell’assicurato in caso di infortunio. Dal momento poi che l’Oman, grazie al suo benessere economico, è soprannominato “la Svizzera della penisola arabica”, se ci si dovesse recare nel sultanato per motivi di business potrebbe essere ancora più utile la Travel Business, la polizza viaggio pensata esplicitamente per i viaggi di lavoro.
Una visita dell’Oman non può che partire dall’esplorazione della capitale Mascate: la città è la più grande del sultanato e ospita la Grande Moschea Sultan Qaboos, uno straordinario esempio di architettura islamica moderna interamente costruito in marmo bianco; la sala della preghiera – alla quale si può accedere solo scalzi – può ospitare fino a 6.600 persone e colpisce per la raffinatezza con cui è stata concepita. Il pavimento della moschea è ricoperta da un tappeto di 4.200 metri quadri – il più grande del mondo – e all’entrata si può ammirare un lampadario di cristalli Swarovski composto da 1.000 lampadine.
Una volta visitata la capitale, il consiglio è quello di spingersi in qualche gita fuori porta ed esplorare le bellezze naturalistiche dell’Oman: un’attività molto divertente e appagante è il canyoning nel Wadi Shab, il Wadi più bello del Paese. I Wadi sono fiumi che si snodano tra le montagne omanite, immersi in una vegetazione paradisiaca: questi corsi d’acqua sono sicuramente una delle caratteristiche salienti del territorio, insieme ovviamente al deserto.
Altri luoghi da visitare sono il forte di Nizwa, situato nell’omonima città dalla quale si può godere una stupenda vista dei monti Aijar, e Ras Al Junayz, dove è possibile intrattenersi con un turtle watching: a Ras Al Junayz è infatti possibile vedere da vicino diversi esemplari di tartaruga verde, una specie protetta a rischio di estinzione.
Se si decide di organizzare un viaggio in Oman, in ogni caso, bisogna anche scegliere il periodo dell’anno più consono: per gran parte dell’anno, infatti, l’Oman è contraddistinto da temperature molto elevate; è quindi una scelta più saggia optare per una vacanza tra ottobre e fine aprile, quando le temperature si assestano intorno ai 25° e i 30° e le serate sono più fresche.