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Islanda, cosa vedere sull'isola dei geyser?

Islanda, cosa vedere sull'isola dei geyser? | Allianz Global Assistance

L'Islanda è una meravigliosa isola dominata da montagne, mare e città: ecco cosa visitare in Islanda, in un tour fra bellezze architettoniche e paesaggistiche.

L'Islanda è un Paese ricco di bellezze naturali e paesaggistiche uniche nel loro genere: come i famosi geyser, i getti d'acqua calda che fuoriescono periodicamente dal terreno e che sorprendono ogni volta per la loro maestosità. Ma oltre alla natura l'Islanda è un territorio capace di offrire anche tanta cultura e folclore, a partire dalla capitale Reykjavik, giovane, dinamica e creativa.

Insomma, cosa vedere in Islanda? Ecco un tour sull'isola dei geyser.

Posti più belli in Islanda, le città

Nella lista di cosa vedere in Islanda rientra senza dubbio la piccola cittadina di Seyðisfjörður. Seppur dal nome complicato, questo delizioso borgo da fiaba si trova alla fine di un fiordo di 17 chilometri e offre ai visitatori un paesaggio suggestivo, con le sue montagne innevate e le pittoresche cascate. La bellezza di Seyðisfjörður è data anche dalle casette colorate in legno e dai romantici scorci. Una delle architetture più particolari del luogo è la Chiesa Blu. Ma non solo: in questa cittadina si trova anche un Museo della Tecnica, dove potrai avere maggiori informazioni sull'attività ittica che caratterizza il luogo e sulle evoluzioni tecnologiche che hanno contraddistinto la storia di questo territorio.

Islanda, cosa vedere sull'isola dei geyser? | Allianz Global Assistance

Fra i posti più belli dell'Islanda a livello antropologico rientra anche la capitale del Paese, Reykjavík. Si tratta di una città giovane e moderna, che si è espansa notevolmente soprattutto negli ultimi anni. Molto caratteristica è la zona del vecchio porto, così come la chiesa di Hallgrimskirkja, molto conosciuta per via della sua torre campanaria da cui potrai godere di una spettacolare vista panoramica su tutto il centro della capitale. Nel tuo tour dell'Islanda un altro luogo imperdibile a Reykjavík è l'Harpa Concert Hall, la sede dell'opera irlandese e dell'orchestra sinfonica, nonché caratteristico palazzo dalle forme avveniristiche.

Nell'isola dei geyser vi è un'altra piacevole cittadina che merita di essere vista: stiamo parlando di Isafjord, centro principale dei fiordi occidentali. In questo luogo potrai ammirare edifici moderni che si alternano a case in legno colorate. Fra le attrattive imperdibili della zona c'è la chiesa di Isafjordur, un edificio dalle linee spezzate che richiama le onde dell'Oceano. Il Monumento ai pescatori d'Islanda e il Museo del Mare vogliono invece far rivivere ai visitatori tutta l'attività peschereccia e la vita in mare che ha da sempre caratterizzato l'esistenza delle popolazioni locali.

Cosa vedere in Islanda, le meraviglie della natura

Ma la vera protagonista delle cose da vedere in Islanda è lei, la natura. Fra i posti più belli dell'Islanda non si possono non citare le famosissime cascate. Questo Paese è noto soprattutto per tre complessi di cascate:

  • La cascata di Skogafoss, alta 60 metri e la cui cima è raggiungibile grazie a una scalinata di oltre 400 gradini.
  • La cascata di Gullfoss, conosciuta anche come "cascata d'oro" per via dei riflessi dorati che caratterizzano le sue acque. Il fiume Hvita compie qui ben due salti di 11 e 21 metri: la sua bellezza e maestosità sono valse a questa cascata l'appellativo di "Regina di tutte le cascate islandesi".
  • La cascata di Godafoss, nota anche come la "cascata degli dèi" in riferimento all'episodio secondo cui attorno all'anno Mille sarebbero state gettate fra le sue acque le statue dei pagani.

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Nella lista di cosa vedere in Islanda non possono certamente mancare gli elementi naturali che rappresentano il simbolo dell'isola, i geyser. Il termine geyser deriva dal verbo "gjosa", ossia "emettere a fiotti, eruttare": i geyser sono delle sorgenti di acqua bollente che creano colonne di vapore e acqua calda attraverso delle spettacolari eruzioni spontanee e intermittenti. I geyser sono un fenomeno naturale che interessa anche altre zone del mondo, come lo Yellowstone National Park che rientra fra i grandi parchi USA. Ma in Islanda questa meraviglia della natura si manifesta in tutta la sua potenza. Fra le zone islandesi da visitare vi è l'area geotermica di Haukadalur e la popolare Stokkur, dove i getti dei geyser raggiungono i 20 metri e vengono emessi ogni 4 minuti. Qui si trovano, oltre ai geyser, anche alghe, pozze di fango e fumarole.

Il Monte Kirkjufell è un'altra meraviglia di questa suggestiva isola. Si tratta di un'altura di circa 460 metri situata nella penisola di Snæfellsnes, nell'Islanda del Nord, che accoglie ai suoi piedi una pittoresca cascata e offre ai visitatori il caratteristico paesaggio di prati verdi, fiori di ogni colore e, con un po' di fortuna, anche delle incredibili aurore boreali. In un viaggio in Islanda è immancabile poi il whale watching, ovvero le escursioni in mare aperto sulle tracce delle balene. Gli avvistamenti di questi meravigliosi abitanti del mare sono molto amati specialmente dai bambini: le acque islandesi ospitano almeno 20 specie di balene, e il Paese è diventato un centro specializzato in questa attività.

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Viaggio in Islanda fai da te, quali sono le regole attuali?

Per via della situazione attuale, è possibile viaggiare in Islanda per turismo ma rispettando alcune precise regole. Tutti coloro che provengono da Paesi UE/EFTA e Andorra, Monaco, San Marino e Stato del Vaticano devono presentare una certificazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore precedenti all'ingresso, a un test molecolare con risultato negativo. Inoltre, tutti i viaggiatori devono sottoporsi a una procedura di doppio screening: un tampone quando si entra in Islanda, 5-6 giorni di quarantena (in una dimora che soddisfi determinati requisiti), un tampone quando si esce dal Paese. Anche ai viaggiatori vaccinati o guariti da Covid-19 è richiesto di sottoporsi a tampone all'ingresso in Islanda. Prima di viaggiare con l'areo o qualsiasi altro mezzo per raggiungere il Paese, entro 72 ore dalla partenza, bisogna poi registrarsi sul sito visit.covid.is e inviare un'autocertificazione.

Per partire in tutta serenità ricordati di scegliere un'assicurazione viaggio, che ti permetta di scoprire le bellezze naturali e architettoniche dell'Islanda in totale sicurezza.

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