Quali sono i documenti necessari per andare in Kenya?

Fra i documenti necessari per andare in Kenya ci sono sicuramente il passaporto e il visto. Ecco tutti i dettagli su quali permessi avere con sé.

Se stai organizzando un viaggio in Kenya dovrai sapere che questo è uno Stato dell’Africa orientale che si affaccia a est sull’Oceano Indiano e che confina a nord con l’Etiopia e il Sudan del Sud, a sud con la Tanzania, a ovest con l’Uganda e a nordest con la Somalia. Il Kenya è un Paese perfetto per organizzare dei safari, oltre a essere un territorio ricco di storia e tradizione, spiagge spettacolari e città moderne come Nairobi e Mombasa. Ma oltre a tutte queste bellezze paesaggistiche e culturali, conosci quali sono i documenti necessari per andare in Kenya?

Documenti per andare in Kenya, che cosa serve?

Prima di partire per il tuo viaggio in Kenya verifica di essere in possesso di alcuni documenti essenziali. Prima di tutto il passaporto, che dovrà avere una validità residuale di almeno sei mesi e ti servirà per richiedere poi il visto. Il passaporto dovrà avere almeno una pagina bianca dove verrà apposto un timbro da cui risulta la durata del soggiorno.

Inoltre, fra i documenti necessari per andare in Kenya, vi è anche il biglietto areo di andata e ritorno. Allo stesso tempo potrebbe essere che alla frontiera ti venga richiesta anche la prenotazione dell’albergo in cui alloggerai. In generale il suggerimento è di avere con sé anche documenti come la fotocopia del passaporto, da tenere in un posto diverso rispetto a quello dell’originale, e l’assicurazione sanitaria stipulata prima della partenza.

Oltre al passaporto però, fra i documenti per andare in Kenya serve anche essere in possesso del visto. Ma quali tipologie di visto per il Kenya esistono? E come richiedere questo permesso?

Visto per il Kenya, tipologie e come richiederlo

Uno dei documenti essenziali per andare in Kenya è il visto. Esistono diverse tipologie di permesso per entrare nel Paese, in particolare:

• visto di transito, che ha una validità di massimo 72 ore;
• visto turistico, valido da uno a tre mesi ed estendibile fino a sei mesi;
• visto multiplo per business, valido da un mese a un anno;
• visto di cortesia, rilasciato a titolari di passaporti diplomatici e ufficiali che entrano nel Paese con incarichi ufficiali o che transitano attraverso il Kenya per recarsi in un Paese terzo per affari o incarichi ufficiali;
• visto per un unico viaggio;

East African Tourist Visa, valido per 90 giorni e che permette di viaggiare in Kenya, Rwanda e Uguanda.

Il visto per il Kenya può essere richiesto all’Ambasciata kenyota con sede a Roma, online, all’aeroporto di Malpensa (soltanto in alcuni giorni specifici) oppure direttamente all’arrivo nel Paese.

Per quanto riguarda il visto per il Kenya online questo permesso viene rilasciato nel giro di 2 giorni lavorativi. Per ottenerlo basterà creare un account sul sito ufficiale dell’eVisa kenyota, compilare il modulo di domanda in cui ti verranno richieste informazioni personali e sul tuo viaggio, avere una foto a colori su sfondo bianco, effettuare il pagamento e scaricare poi il documento. Il visto per il Kenya online permette di rimanere nel Paese fino a un massimo di 90 giorni e consente un ingresso singolo.

Fra i consigli per un viaggio in Kenya relativi al visto ricordati poi che, se decidi di richiedere tale permesso all’arrivo in aeroporto, dovrai avere con te il passaporto con validità di almeno 6 mesi e una pagina bianca, il modulo di richiesta compilato e firmato (che generalmente viene consegnato sul volo), il biglietto di ritorno, l’itinerario del viaggio con le prenotazioni degli hotel e una fototessera.