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Viaggiare per sentimento: London calling
Benedetta e Lorenzo, le nozze reali, Londra e un giro mozzafiato sulla London Eye
Le librerie di strada hanno un fascino particolare: raccolgono momenti di vita, parlano delle storie di persone che non si conoscono ma che hanno voluto condividere le emozioni che le legano a un libro e che hanno scelto di condividere quel racconto per regalare un sorriso, una risata o un momento di riflessione. Lorenzo è un fruitore appassionato di queste librerie e nella sua ultima spedizione un diario rosso ha colpito la sua attenzione.
"Islanda, Australia e Olanda, mete incredibili ed eventi totalmente fuori dal comune. Ho letto questo diario tutto d'un fiato, ho guardato ogni foto e amato tutti i disegni, avrei voluto che non finisse, avrei voluto continuare a sfogliare ancora quelle pagine ricche di sentimento, sport e cultura. Ho deciso che darò anche io il mio contributo a questo entusiasmante percorso tra le emozioni della scoperta, scrivendo del prossimo viaggio che farò con la mia fidanzata."
Benedetta ha una passione sfrenata per il Regno Unito, la Regina Elisabetta e il tea e così, per il loro anniversario, i due giovani non potevano che visitare il suolo britannico. Il loro viaggio per sentimento farà tappa a Londra, con le sue intramontabili bellezze, e nel rigoglioso Berkshire, proprio in occasione delle nozze di Sua Altezza Reale il Principe Harry e Miss Meghan Markle.
Keep calm because London calling
Una passeggiata all'Holland Park, con il suo giardino giapponese, e un giro in battello sulle rive del Tamigi, magari al tramonto per vedere la calda luce del sole cambiare sfumature e immergere la città in un'atmosfera magica e romantica. Ma i preparativi per il matrimonio dell'anno fervono e in città regna il caos. Per rilassarsi e godersi lo spettacolo di Londra, Benedetta e Lorenzo hanno deciso di fare un giro sulla ruota panoramica più famosa del Regno Unito, la London Eye: alta 135 metri permette di osservare lo skyline mozzafiato della capitale.
"Tenero e forse un po' sdolcinato, come lo ha definito Lorenzo, ma secondo me non c'è niente di più bello di camminare tra laghetti, alberi e fiori profumati. Tra i parchi britannici, il Kew House, dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità, è sicuramente una tappa obbligatoria: giardini, serre, orti botanici e pagode di vetro contengono una delle collezioni floreali più varie del mondo. E per non temere strane reazioni allergiche abbiamo deciso di stipulare prima della partenza un'assicurazione sanitaria per l'Inghilterra."
Benvenuti a corte: in tour tra Buckingham Palace e il Castello di Windsor
Per una vera appassionata della Casa Reale Inglese come Benedetta, una visita in Gran Bretagna non può essere completa senza una tappa a Buckingham Palace e al Castello di Windsor, nel Berkshire, abitazione principale della famiglia reale britannica, nonché la più grande e la più antica residenza reale d'Europa.
Con oltre 900 anni di storia alle spalle, il Castello di Windsor viene utilizzato dai sovrani inglesi sin dal XII secolo, è un luogo affascinante e imponente, ricco di storia, segreti e tesori inestimabili. Insieme palazzo e piccola città, questa dimora è collegata anche alla Cappella di St. George dove il Principe Harry e Meghan Markle pronunceranno finalmente il loro "Yes I do".
"Principi e principesse, incoronazioni e grandi balli, visitare il Castello di Windsor è stata un'esperienza quasi surreale, un'immersione in un luogo magico e fuori dal tempo, tanto che anche Lorenzo è rimasto senza parole!! Ancora pochi giorni e cavalli e carrozze annunceranno l'arrivo dei reali di tutto il mondo per le nozze di un Principe Azzurro e della sua Cenerentola."
To be continued...
Clamore, folla e festeggiamenti sono solo l'inizio di una vita da favola. Tornando verso Londra Benedetta non riesce a smettere di sentirsi un po' una principessa e, sebbene non possieda un castello, sa di aver trovato il suo cavaliere dall'armatura scintillante, con Lorenzo al suo fianco, la sua vita è un continuo viaggio nel sentimento.
"Dove lasciare il diario rosso? Benedetta ed io ce lo siamo chiesti a lungo, abbiamo anche scherzato sul lasciarlo tra i libri degli appartamenti privati di Re Giorgio IV, ma poi abbiamo deciso che "abbandonarlo" su un treno inglese avrebbe avuto molto più fascino. Per cui futuro lettore, non ci resta che augurarti buon viaggio!"