Alla ricerca dei cenotes in Messico: viaggio per amanti della natura

Il territorio del Messico vanta meraviglie naturali senza pari. Spiagge di sabbia bianca e fine, lagune d’acqua dolce, cascate, fittissime foreste e gli straordinari cenotes, gioielli nascosti da vedere assolutamente durante un viaggio in Messico.

Le cose da vedere in Messico  sono davvero tante e in grado di soddisfare le aspettative di tutti i viaggiatori. Sono in molti a recarsi in Messico spinti dal suo passato coloniale per andare alla scoperta delle inconfondibili tracce della civiltà Maya, ma le meraviglie di questo luogo non si limitano alle antiche piramidi. Il Messico, infatti, è la meta ideale per chi apprezza il lato selvaggio e incontaminato della natura e per chi ama andare alla scoperta di meraviglie inaspettate, come i cenotes.

Ecco cosa sono i cenotes, dove si trovano e perché non perderseli per nessun motivo al mondo quando si è in viaggio in Messico.

Le perle nascoste del Messico: i cenotes

Ma cosa sono i cenotes? Si tratta di grotte naturali di acqua dolce di origine calcarea formatesi nel corso dei secoli.

La zona in cui sono maggiormente concentrati i cenotes è quella dello Yucatan: questo si deve al fatto che, fino all’era glaciale, questa zona del Messico era completamente sommersa, in questo periodo si assistette a un’erosione delle rocce calcaree che formavano la penisola. Secoli di trasformazioni di natura geologica hanno dato vita a una serie di caverne sotterranee collegate tra loro, un mondo sottoterra che può essere esplorato, cenote dopo cenote.

Quanto sono profondi i cenotes? Impossibile fornire una dimensione univoca: non esistono infatti soltanto quelli sotterranei, alcuni sono vere e proprie piscine naturali a cielo aperto e altri ancora sono nascosti nella giungla, perciò anche la profondità varia. In alcuni casi i cenotes sboccano nell’oceano raggiungendo 20-30 metri di profondità. Il fascino dei cenotes sotterranei, però, è davvero unico, non solo per le stalagmiti e le stalattiti che li circondano, ma anche per il senso di mistero che emanano, legato inevitabilmente alla cultura Maya. Queste meraviglie naturali, infatti, erano considerate luoghi sacri dalla popolazione Maya: i cenotes erano vere e proprie porte d’accesso per comunicare con gli dèi e rendere loro omaggio.

I migliori cenotes del Messico

Solo nella penisola dello Yucatan si contano più di 6.000 cenotes, di cui neanche la metà sono stati studiati. Ognuno è diverso dagli altri, con caratteristiche proprie che ti offrono un’esperienza indimenticabile. Ecco alcuni dei più bei cenotes del Messico.

Cenote Ik-Il, il Cenote Azul

Questo cenote si trova a soli 3 km da Chichén Itzá, il famoso sito archeologico dove si possono visitare le piramidi Maya.  La sua particolarità consiste nelle spettacolari pareti verticali ricche di fiori e vegetazione spontanea. Le piante tropicali e le piccole cascate permettono ai raggi del sole di entrare creando giochi di luce. Inoltre, la profondità di questo cenotes, che raggiunge i 40 metri, non impedisce all’acqua di mostrare i suoi colori migliori.

Gran Cenote, Tulum

Situato nei pressi di Tulum, il Gran Cenote è uno dei cenotes del Messico più spettacolari che vale la pena visitare. La sua caratteristica distintiva è rappresentata dai tunnel parzialmente sommersi e dall’acqua cristallina che fa di questo cenote uno dei preferiti dai subacquei.

El Jardin Del Eden

Come suggerisce il nome, “Il Giardino dell’Eden”, questo cenote è un vero e proprio paradiso terrestre. I colori dell’acqua cristallina, insieme a quelli della folta vegetazione tropicale circostante contribuiscono a creare un quadro davvero incantevole. 

Dzinup e Samula, cenotes sotterranei

Questi due cenotes si trovano a poche centinaia di metri l’uno dall’altro. Si distinguono dai cenotes precedenti perché sono entrambi sotterranei. In questi due cenotes, infatti, la luce può entrare solo da piccoli fori in cima alle grotte ma è il buio a prevalere.
In entrambe le grotte l’umidità è, ovviamente, particolarmente elevata e data l’elevata profondità dell’acqua, è consigliabile nuotare con l’aiuto di giubbotti di salvataggio, che è possibile affittare in loco.
Nonostante l’atmosfera sia molto diversa rispetto a quella degli altri cenotes del Messico, forse più inquietante a causa della mancanza di luce, il consiglio è quello di non lasciarsi intimorire: l’esperienza è talmente suggestiva che sarebbe un peccato farsela scappare!

Cosa fare nei cenotes in Messico: escursioni e altre attività

Un’escursione nei cenotes del Messico può trasformarsi in un’esperienza indimenticabile. Per chi ama il turismo attivo, infatti, i cenotes sono la meta ideale. Queste meraviglie della natura, infatti, si prestano perfettamente a diverse attività.

Ecco una breve lista di cosa si può fare nei cenotes in Messico:

• Nuotare nei cenotes: ovviamente nei cenotes ci si può immergere e nuotare in tutta tranquillità, tenendo conto del fatto che talvolta si possono creare insidiose correnti e che l’acqua è piuttosto fredda;
• Tour in canoa e kayak: ebbene sì, per chi ama le avventure a bordo del kayak o della canoa, i cenotes sono un’ambientazione da sogno;
• Escursioni subacquee: immergersi in un cenote è un’esperienza molto particolare. L’acqua è cristallina e i fondali sono ricchi di fauna e flora da scoprire, per non parlare delle stalagmiti che caratterizzano i cenotes sotterranei. Ovviamente, il consiglio è quello di partecipare a escursioni guidate affidandosi ai diving centers locali per assicurarsi di vivere l’esperienza in totale sicurezza;
• Snorkelling: ovviamente, i fondali cristallini sono l’ideale anche per esplorare la vita sommersa facendo snorkelling.

Se con la mente ti senti già tra le foreste del Messico, immerso nelle acque profonde di un cenote, è tempo di organizzare il tuo viaggio in terra Maya. Non dimenticare di portare con te la polizza viaggio Travel Care per partire in tutta tranquillità.