Puglia itinerante
Se la voglia di vedere il mare è a dir poco incontenibile, possiamo iniziare il nostro tour in auto seguendo la strada costiera che congiunge Porto Cesareo a Gallipoli facendo tappa in ogni paesino. Arrivando a Santa Maria al Bagno ecco qualche scoglio ma anche insenature, calette di sabbia finissima e mare cristallino per fare un po' di snorkeling, o magari una bella gita in barca con cui scoprire i deliziosi anfratti che si aprono lungo il litorale.
Splendide baie
Altra cittadina molto carina è Martano. Si trova a meno di tre minuti dalla strada che collega Lecce con Santa Maria di Leuca e a meno di mezzora da Otranto. Quindi, si può ripartire per raggiungere Otranto e visitare tutta la costa fino a San Cataldo. Tappa obbligatoria è la Baia dei Turchi. Quest'ultima è ben segnalata lungo la litoranea a nord di Otranto e comunque si colloca fra Torre Santo Stefano e Torre Sant'Andrea. Davanti alla baia c'è un vasto parcheggio a pagamento e alla spiaggia si accede attraversando una pineta. Si caratterizza per una sabbia dorata e un mare azzurrissimo e per delle rocce calcaree utilissime per ripararsi dal sole. Dopo un bagno rigenerante, si può riprendere il tour della costa a nord di Otranto. Ecco, così, Sant'Andrea e i suoi faraglioni, una vera meraviglia della natura!
Acque cristalline
Sempre in auto si può partire alla volta di Marina di Pescoluse. Anche qui la spiaggia è incantevole: dune di sabbia finissima, acque cristalline e un tramonto da sogno. La sera, poi, si può fare rotta verso nord per visitare Lecce: il suo barocco e le viuzze sono ancora più belli sotto le stelle e poi, tra movida, locali e teatri all'aperto, c'è sempre qualcosa da fare.
Tra mare e trulli
D'obbligo una puntatina a Santa Maria di Leuca: arrivando fino all'area militare si possono ammirare il porto e il faro, ma soprattutto è possibile avere una splendida visuale del punto in cui si incontrano lo Ionio e l'Adriatico. Puntando l'auto verso nord e superando Gagliano del Capo, si arriva a Ciolo, un vero spettacolo della natura. Si tratta di un piccolo e spettacolare fiordo dai colori quasi caraibici. Imponenti costoni rocciosi che precipitano a picco in acque verdi e cristalline, che fanno venire voglia di un bel tuffo. Insomma, se siete nelle vicinanze fate una piccola deviazione, sarà tutto tempo ben speso e sarà un posto che vi riempirà il cuore. E sempre a proposito di luoghi da non perdere, una menzione la merita la Grotta della Zinzulusa, uno dei fenomeni carsici di maggior rilevo di tutta la regione. La visita dura circa venti minuti e non ci sono strapiombi, per cui anche chi soffre di vertigini può affrontare l'escursione senza troppi problemi.
Prima di rientrare dal tour pugliese è d'obbligo un salto nella città dei trulli: Alberobello. La parte monumentale è molto ben tenuta. Da vedere la Chiesa a Trullo e il Trullo Sovrano, ma il più bello è il trullo Siamese con la sua splendida terrazza panoramica.
In collaborazione con TuristiPerCaso
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