Un fiore di salute
Fiori, erbe e oli essenziali estratti dalle piante sono un ottimo aiuto per mantenersi in forma o per alleviare fastidi e piccoli dolori senza ricorrere ai farmaci. Con lo sbocciare della primavera in giardino si trovano tanti rimedi: una sorta di farmacia naturale nel verde, con soluzioni adatte a tutta la famiglia. È importante, comunque, non affidarsi al fai da te: è bene che sia un medico a impostare modi e tempi della terapia.
La floriterapia è una strada scelta da un numero crescente di persone a integrazione della medicina tradizionale e trova la sua espressione più nota nei cosiddetti Fiori di Bach, rimedi utilizzati per curare soprattutto ansia, leggeri stati depressivi e tutti i "mali dell'anima". Non una soluzione scientifica, ma un aiuto e un sollievo naturale privo di effetti collaterali. Per il raffreddore un buon elemento è la rosa canina che, grazie all'apporto di vitamina C, è ottima per contrastare tutte le affezioni dell'apparato respiratorio; per la tosse, invece, meglio la malva, emolliente e antinfiammatoria, che può essere associata a maggiorana sotto forma di infuso o di decotto dolcificato con miele. Per restare sempre ai disturbi dell'apparato respiratorio anche la salvia ha proprietà anti-microbiotiche che funzionano in caso di faringite: può essere utilizzata con acqua tiepida, per sciacqui e gargarismi del cavo orale. Per chi soffre d'insonnia niente di meglio dei fiori di passiflora o della valeriana, pianta sedativa per eccellenza, mentre il biancospino, dalle proprietà calmanti, è perfetto per tutti gli stati d'ansia, inclusi agitazione e tachicardia. Ottima la lavanda, soprattutto per profumare gli ambienti, in particolare là dove vivono dei bambini.
Accanto ai fiori, poi, ci sono gli aromi. L'impiego di essenze aromatiche sotto forma di oli essenziali ha origini molto antiche: già gli antichi egizi circa cinquemila anni fa utilizzavano unguenti profumati per i bagni e i massaggi, convinti delle loro proprietà benefiche. Oggi si usano oli estratti dal materiale organico volatile presente negli organi (foglie, frutto, fiore, corteccia…) di alcune piante tramite distillazione a vapore o spremitura a freddo. Gli oli essenziali sono sostanze altamente volatili ed odorose e proprio grazie a questa caratteristica raggiungono facilmente il naso. Tra le terapie complementari, l'aromaterapia è una delle più conosciute e quella che sta crescendo più rapidamente in tutto il mondo. Gli oli essenziali sono fluidi preziosi, dal dolce profumo, che stimolano intensamente l'olfatto, perché si volatilizzano a temperatura ambiente.
Il maggior utilizzo di oli essenziali è nei profumatori per l'ambiente. Profumare gli spazi in cui si vive, come la casa, il luogo di lavoro o l'automobile. È un'esigenza naturale, perché gli stimoli olfattivi da cui siamo circondati in natura sono necessari al nostro equilibrio psichico, alla nostra attività mentale e all'armonia delle nostre emozioni. Molte sono le profumazioni tra cui scegliere in base alle preferenze personali. Fra le più diffuse per portare freschezza negli ambienti chiusi troviamo quelle dell'arancio amaro, della lavanda, della citronella, che con il geranio è molto utilizzata soprattutto in estate per tener lontane le zanzare; se si desidera anche un effetto contro l'ansia e lo stress possiamo scegliere invece la melissa, il basilico e il limone.
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